venerdì 2 novembre 2012

Rom e Sinti, come costruire una strategia locale: l'esperienza di Mantova

Pubblichiamo le linee guida che ci hanno guidato nel costruire la Strategia locale “MenSinti”, presentata alla stampa venerdì scorso con una conferenza stampa con i rappresentanti sinti e rom e tutti i partner coinvolti.

Parternship estesa: presume una partecipazione diretta dei fruitori dell'azione, ma anche delle parti della comunità che possono offrire risorse, contributi, opportunità; a questo partenariato partecipano la Provincia come capofila, i comuni del distretto sociale di Mantova – tramite il loro Consorzio, il distretto sociale di Guidizzolo, Caritas diocesana, Fondazione Marcegaglia, Camera di Commercio attraverso Promoimpresa, il Consorzio Sol.Co, l'associazione Sucar Drom e For.ma; questa partnership si costituisce mettendo a sistema gli interventi che provincia e comuni già da tempo svolgono, con risorse nuove che vengono appropriate e condivise dai diversi partner; dunque, accanto alle risorse pubbliche già impegnate vengono aggiunte e condivise le risorse che i partner privati apportano

Non è un progetto che si focalizza su un particolare ambito di intervento, ma una strategia complessiva condivisa da diversi partner sensibili del territorio e condivisa dalle stesse famiglie rom-sinte; questa strategia, la prima in Italia, rende concreta la “strategia nazionale” adottata dal Governo nel febbraio 2012 su richiesta della Commissione e del Parlamento europeo. Consta di una serie di progettualità, delle quali oggi diamo notizia dell'avvio della prima di queste che si realizza grazie all'indispensabile sostegno della fondazione Cariplo e fondazione Marcegaglia

La strategia locale è costruita attorno agli assi definiti dalla strategia nazionale e prevede interventi nell'ambito: del lavoro – volano del successo di tutte le politiche di interazione, della scuola – per puntare ad un'istruzione superiore garantendo un migliore accesso al mercato del lavoro; l'abitare – con l'obiettivo della chiusura del campo di Mantova con l'obiettivo di costruire percorsi di autonomia abitativa; la cultura, il riconoscimento delle culture e lingue rom e sinte

A Mantova abbiamo presentato il primo dei progetti di questa strategia, altri ne seguiranno, che viene sostenuto con il fondamentale concorso di Fondazione Cariplo (50.000 €), Fondazione Marcegaglia (50.000 €), la diocesi di Mantova (20.000 €).

La nostra speranza è che altri territori lombardi ma anche delle Regioni Piemonte, Veneto, Lazio e Campania seguano il nostro esempio, migliorandolo e apportando nuove idee con la partecipazione delle comunità locali sinte e rom.

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