venerdì 27 dicembre 2013

Roma, la Questura e il tweet razzista

E' di ieri sera il tweet razzista fatto dall’account ufficiale della Questura di Roma. Una battuta vergognosa in cui si paragona la sistemazione del ripostiglio allo sgombero di un campo rom. Il tweet viene subito cancellato ma un’utente risponde e salva l’immagine.

La Questura di Roma ieri alle 18.20 ha lanciato il seguente tweet: “ho risistemato lo sgabuzzino... m'è sembrato lo sgombero in un campo nomadi... meno male che sono preparata!!!!!”. Il tweet nel giro di pochi minuti è stato ritwittato fino a quando lo legge Barbara Collevecchio che dal suo profilo risponde alla Questura di Roma così: “Con la sottile differenza #@QuesturaDiRoma che nei campi nomadi ci sono esseri umani, bambini e anziani. Senza parole!”.

Nel giro di pochi minuti la Questura di Roma cancella il tweet che però viene fotografato e rilanciato su twitter. La fotografia del tweet diventa virale e viene rilanciata da centinaia di utenti, tanto da indurre la Questura di Roma a lanciare il seguente tweet: “In merito al tweet delle ore 18.20, non postato dalla redazione FB e TW, sono in corso le dovute verifiche e seguiranno provvedimenti.”

Naturalmente tutti commentano. Ecco alcuni commenti in risposta al secondo tweet della Questura di Roma: “sono stati i fantasmi, o forse c'è un piccolo problema di razzismo al vostro interno?”, “provvedimenti di che tipo? Promozione?”, “un provvedimento potrebbe essere quello di portare qualche giocattolo ai bambini nei campi.”, “Grazie ma non basta. Difficile credere che non si sappia chi usa le credenziali di un account ufficiale”, “Rumoroso il silenzio di @QuesturaDiRoma sulla vicenda. Non convincente la storia degli "accertamenti". Che devono accettare?”, “un tweet di scuse sarebbe stato più appropriato, qui sembra che debba intervenire il CSI”, “l'errore della @QuesturaDiRoma sta nel far credere che ci siano attacchi informatici”, “era un tweet molto razzista che non ti aspetteresti da uno della Questura”, “Scusa @QuesturaDiRoma, ma cosa devi verificare? L'hai scritto e cancellato tu il tweet”...

In mattinata la Questura dichiara al Corsera: «Se si tratta di qualcuno interno alla Questura saranno prese le misure del caso - spiegano da San Vitale -, altrimenti, se si dovesse trattare di una violazione del nostro account, se ne occuperà la polizia postale e partiranno delle denunce».


Che sia stato violato l'account non ci crede nessuno in rete.Ci attendevamo delle scuse, ma ad ora non sono pervenute. Aspettiamo fiduciosi che la Questura di Roma termini le dovute verifiche e ci comunichi i provvedimenti presi. Segui le novità sul nostro profilo twitter.

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