venerdì 14 marzo 2014

Giornata contro il razzismo, colora la tua casa e la tua città di arancione

Il 21 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale contro il Razzismo, indetta dalle Nazioni Unite in ricordo del massacro di Sharpeville del 1960, la giornata più sanguinosa dell’apartheid in Sudafrica: durante una pacifica manifestazione di protesta contro l’introduzione dell’Urban Areas Act, ovvero il provvedimento che imponeva ai cittadini neri di esibire uno speciale permesso nelle aree riservate ai bianchi, la polizia sudafricana aprì il fuoco sulla folla dei dimostranti, uccidendo 69 persone. Il comportamento della polizia venne denunciato da una speciale commissione d’inchiesta come eccessivo impiego della forza contro una folla disarmata e l'operato del Governo sudafricano venne ufficialmente condannato dalle Nazioni Unite. Per celebrare la Giornata Mondiale contro il Razzismo, I’UNAR organizzerà dal 17 al 23 marzo la X edizione della "Settimana di azione contro il razzismo".

L’iniziativa prevede il lancio di una campagna di sensibilizzazione, di informazione e di approfondimento all’insegna dello slogan “Se chiudi con il razzismo ti si apre un mondo“, con I’obiettivo di diffondere ed accrescere una coscienza multietnica e multiculturale nell’opinione pubblica e, in particolare, fra i giovani. Durante la Settimana sono previste iniziative nel mondo della scuola, delle università, dello sport, e della cultura con l’obiettivo di coinvolgere l’intera opinione pubblica e di sostenere e promuovere la ricchezza derivante da una società multietnica e multiculturale.


A tal proposito, in occasione del decennale, I’UNAR chiede a tutti i Comuni, alle scuole, ai cittadini, un semplice gesto da compiere durante il 21 marzo, la Giornata Mondiale contro il razzismo, che testimoni l’adesione alla campagna, ovvero colorare di arancione (colore dell’UNAR e, da quest’anno, della campagna) la propria città. Chi lo vorrà potrà indossare un capo di abbigliamento o appendere un lenzuolo alla finestra di colore arancione. I Comuni, ad esempio, potranno utilizzare lampadine arancioni per i lampioni delle piazze principali della città, illuminare così i monumenti più importanti, esporre una bandiera sul Palazzo comunale o portare avanti qualsiasi altra iniziativa, sempre all’insegna del colore arancione.

Nessun commento: