giovedì 20 luglio 2017

Marsiglia, il pastore Jacob Landauer è nella Casa del Padre

Lutto nella Comunità sinta italiana e francese, è venuto a mancare il fratello Jacob Landauer. In tutta la penisola si prega e si piange la sua scomparsa. "Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede", 2 Timoteo 4:7. Sabato i funerali a Marsiglia.

Il fr. Jacob Landauer è scomparso oggi a Marsiglia, aveva 92 anni. Il fr. Jacob è il missionario francese che ha fondato la Missione Evangelica Zigana in Italia. L'ultima volta che è venuto in Italia è stato l'anno scorso al Convegno di Reggio Emilia, forte e combattivo voleva venire da solo ma alla fine si è convinto a farsi accompagnare dal figlio.

Il pastore Davide Casadio così lo ricorda: «Oggi ha raggiunto sua moglie la Tanai. Il fratello Jacob è stato unico, in questi sessant'anni ha servito con impegno e amore il Signore. In Italia fr Jacob è stato lo strumento del Signore per costruire la nostra missione. Tutti i pastori e servitori della Missione ringraziano Dio per l'impegno del fr Jacob e per la sua vicinanza in ogni momento anche quelli più difficili. Domani molti pastori, insieme a fratelli e sorelle, partiranno per dargli l'ultimo saluto e per stare vicino alla famiglia a Marsiglia».

La sua opera missionaria in Italia è iniziata negli Anni Sessanta quando ha viaggiato in tutta la penisola, da Torino a Catania, per portare il risveglio pentecostale tra le Comunità sinte e rom italiane. Negli Anni Ottanta inizia il risveglio nella Comunità sinta italiana, nel 1986 si forma un piccolo gruppo di fratelli e sorelle a Milano e viene costituito il primo Comitato MEZ. Nel 1989 fr. Jacob insieme al pastore Clément Le Cossec unisce la Missione francese con quella italiana e la MEZ entra a far parte delle Assemblee di Dio in Italia.

Racconta il pastore Tomas Fulli «Quante tirate di orecchie mi hai dato, la tua volontà sincera era quella di far crescere la Missione Evangelica Zigana in Italia. Mi ricordo nel 1995 quando sono venuto da te per dirti che avevo un forte desiderio di servire Dio, tu mi avevi preso e mi dissi: ora inizia a predicare a questa gente».

Il fr. Jacob ha sempre avuto nel cuore l'opera di Dio in Italia per cui ha operato infaticabilmente negli ultimi trent'anni. Considerava i pastori e i servitori suoi figli, piangeva quando un pastore o un servitore aveva un problema. Negli ultimi momenti, prima di andare dal Signore Gesù Cristo, ha pregato e ha cantato inni al Signore. Il suo esempio rimarrà nei cuori di ogni fratello e ogni sorella della Missione Evangelica Zigana. di Carlo Berini

In foto con pastori e servitori della Missione il fr. Jacob è il secondo da sinistra in piedi

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